
La danza è una forma d’arte, una disciplina costituita da sequenze di movimenti del corpo con valore estetico e spesso simbolico, improvvisati o selezionati intenzionalmente.
La danza può essere categorizzata e descritta dalla sua coreografia, dal suo repertorio di movimenti o dal suo periodo storico o luogo di origine. La danza è in genere eseguita con accompagnamento musicale e talvolta con il ballerino che usa simultaneamente uno strumento musicale.
Elenco completo dei diversi tipi di danza
Di seguito ecco l’elenco dei diversi stili e tipi di danza.
- DANZA CLASSICA
- DANZA CONTEMPORANEA
- DANZA MODERNA
- DANZA NEOCLASSICA
- DANZA MEDIEVALE
- DANZA SPORTIVA
- DANZA LATINO AMERICANO
- BREAK DANCE
- DANZA JAZZ
- DANZE POPOLARI E TRADIZIONALI

COS’ È LA DANZA CLASSICA E LE SUE ORIGINI
La danza classica, o balletto, è un genere di danza teatrale che ha radici storiche profonde. Originatasi durante il Rinascimento italiano nel XV secolo, la danza classica ha sviluppato uno stile distintivo con movimenti fluidi, posizioni precise e una tecnica altamente strutturata. Nel XVII secolo, in Francia, il balletto reale divenne popolare grazie al contributo di coreografi come Jean-Baptiste Lully e Pierre Beauchamp. Oggi, la danza classica è un’arte globale, con repertori basati su storie classiche, come “Il lago dei cigni” e “La bella addormentata”.
Pierre Beauchamp, maître de ballet, contribuì a stabilire le cinque posizioni fondamentali del piede, un elemento chiave nella danza classica. Il balletto reale francese influenzò notevolmente lo sviluppo della danza classica. Nel XVIII secolo, coreografi come Jean-Georges Noverre iniziarono a enfatizzare l’espressione emotiva e la narrazione attraverso la danza, contribuendo a trasformare il balletto da una serie di danze formali a una forma d’arte narrativa. Con il tempo, la danza classica si diffuse in Europa e successivamente nel resto del mondo, acquisendo variazioni regionali.

COS’È LA DANZA MODERNA
Con il termine si definiscono generalmente gli sviluppi della danza che, a partire dalla fine del XIX secolo portarono ad un nuovo modo di concepire la danza di scena, in contrapposizione al balletto classico-accademico. In alcuni casi, adottando una terminologia tipica del mondo anglosassone, il termine indica anche alcune forme di ballo da sala evolutesi nel Novecento.
Nata come ribellione nei confronti della danza accademica, ritenuta troppo rigida e schematica, la danza moderna intendeva procedere alla ricerca di una danza libera, che inizialmente veniva spesso praticata attraverso la provocante forma dell’assolo (oggi detto anche solo), eseguito spesso in spazi non teatrali, per marcare un forte contrasto con lo sfarzo dei grandi balletti.

COS’E’ LA DANZA LATINO AMERICANA
Le danze latino-americane sono originariamente delle danze di coppia, facenti parte dei balli latini nelle competizioni internazionali.
Le danze riconosciute ufficialmente come latino-americane sono cinque: samba, cha cha cha, rumba, paso doble e jive.
Le categorie principali sono le seguenti: la coppia, il duo, il gruppo e il solo.
Poiché le figure relative a questi balli differivano da continente a continente e da una nazione all’altra, per via delle diverse tradizioni locali, a livello sportivo era necessario dar vita a un unico codice tecnico valido a livello internazionale.

COS’E’ LA BREAK DANCE
Le origini del break dance sono attribuite al Bronx, a New York, negli anni ’70. In quel periodo, i giovani della comunità di strada sentivano il bisogno di esprimere la propria creatività e sfogare la loro energia.
Il break dance è emerso come una forma di espressione artistica e di competizione tra loro. Questa danza innovativa è diventata una parte integrante della cultura hip hop, creando un senso di appartenenza e di identità per i giovani ballerini.
Il termine “break dance” è stato coniato dai media negli anni ’80, ma i veri appassionati di questa danza preferiscono chiamarla b-boying o breaking. La parola “break” si riferisce ai segmenti ritmici strumentali all’interno delle tracce musicali in cui i ballerini mostrano le loro abilità.
Nel corso del tempo, il termine “break dance” è stato associato a una visione più commerciale e spettacolare della danza, mentre la comunità dei ballerini ha continuato a preferire i termini b-boying o breaking per mantenere la loro autenticità.